Imu

di | 14 Maggio 2012

La nuova tassa introdotta dal governo Monti in occasione del varo della manovra finanziaria per il pareggio dei conti del bilancio dello Stato, è stata oggetto di numerosi dibattiti e modifiche che hanno creato della confusione, per quel che riguarda il pagamento e gli sgravi fiscali previsti dalla normativa per alcune categorie di persone. L’Imposta Municipale Unica, in sostituzione della vecchia ICI, dovrà essere versata da tutti i proprietari di un immobile, o meglio dagli abitanti dello stesso, per finanziare le casse dei comuni, a seguito dei tagli effettuati dallo stesso governo e dai precedenti per il sovvenzionamento agli enti locali.

Ma in cosa consistono le detrazioni e chi potrà avere accesso a degli sgravi fiscali per ammortizzare l’impatto della rata nei bilanci delle famiglie ? Per prima cosa, coloro i quali sono titolari ed abitanti di un unico immobile, così detto “prima casa“, avranno una detrazione di €200 sul costo totale dell’imposta. Inoltre, quelli che hanno dei figli a carico, a prescindere dall’età,  riceveranno uno “sconto” di 50€ per figlio, in modo che se fossero eventualmente possessori anche di prima casa, avranno una detrazione totale di €300 sul costo totale dell’imposta. Inoltre, per i titolari di immobili parzialmente distrutti, o comunque dichiarati dalle autorità non agibili, l’imposta non dovrà essere versata; in questo modo tutti i terremotati dell’Aquila o gli alluvionati della provincia di Messina non avranno quest’ulteriore macigno sulle già ingenti spese da sostenere.

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